La costituzione della SAIC, avvenuta formalmente il 22 febbraio del 2016 a Sassari, è in realtà il frutto di un lavoro durato quasi tre anni.
La società partita da un piccolo nucleo di soci fondatori è in continua fase di allargamento grazie al buon numero di richieste di adesione che continuano a pervenire alla segreteria sia da parte di singoli ricercatori specialisti di settore che da istituzioni e centri di ricerca.
Al nucleo originario infatti si stanno rapidamente aggiungendo, condividendone scopi e finalità, dipartimenti di antichistica di diverse università italiane e straniere, centri di ricerca di alto livello ed enti preposti alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio. I quasi cento ricercatori attualmente iscritti vanno a completare infatti un panorama di soci che include il Dipartimento di Storia, Scienze dell’uomo e della formazione dell’Universita` degli Studi di Sassari, l’Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico – CNR di Roma, il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università degli Studi di Cagliari e l’Agence de Mise en Valeur et du Patrimoine et de Promotion Culturelle della Tunisia.
Lo statuto della SAIC prevede infatti Soci “ordinari” (responsabili di progetti di ricerca nei Paesi del Nord-Africa e rappresentanti delle istituzioni firmatarie di accordi di collaborazione transfrontaliera), Soci “onorari”(quanti sono o sono stati impegnati in attività di ricerca, formazione e documentazione e i cultori di discipline attinenti ai settori scientifici relativi) e Soci “benemeriti” (le persone fisiche o giuridiche che sostengono le attività della SAIC con elargizioni o donazioni). Ad essi si aggiungono come Soci “corrispondenti” gli studiosi stranieri o residenti all’estero, la cui partecipazione è disciplinata da un apposito Regolamento.
Durante la prima assemblea dei soci, tenutasi in occasione della costituzione della SAIC, è stato insediato il primo consiglio scientifico della scuola che rimarrà in carica per tre anni.
Fanno parte del consiglio scientifico Attilio Mastino (Presidente), Piero Bartoloni (Presidente Onorario), Sergio Ribichini (Segretario), Michele Guirguis (Tesoriere), Antonio M. Corda, Savino di Lernia, Maria Antonietta Rizzo, Pier Giorgio Spanu e Alessandro Teatini.
Nella foto: Piero Bartoloni, Attilio Mastino e Sergio Ribichini a Tunisi il 18 marzo 2016 presso l’Istituto Italiano di Cultura in occasione della presentazione degli atti del XX Convegno de “L’Africa Romana”.