Con dolore annunciamo la scomparsa del collega tunisino, il nostro carissimo Hédi Slim: con noi aveva fondato i Convegni de L’Africa Romana partecipando al primo convegno a Sassari nel dicembre 1983 con una relazione su Recherches preliminaires sur les amphitéathres romains de Tunisie. Sua moglie Latifa aveva parlato di un cimitero di bambini a Thysdrus. Sui manifesti e in copertina del primo volume avevamo messo il mosaico dei Navicularii Syllectini che aveva fatto riprodurre in copia per il Museo di Salakta, prendendolo da quello originale, molto danneggiato, del teatro di Ostia.
Lo ricordiamo ammalato di cuore, tanto da non poter fare le scale di Palazzo Ciancilla a Sassari, dove aveva tenuto una conferenza a piano terra sull’architettura domestica romana in Africa proconsolare. Poi ci eravamo spostati per sentire la conferenza su Apuleio di Marcel Le Glay alla Camera di commercio.
Da allora abbiamo avuto tante occasioni di incontro diverse, a casa sua a Tunisi, nel suo museo di Thysdrus, presso i tre anfiteatri di El Djem.
Lascia il ricordo dolce di un amico vero, che non dimenticheremo
Attilio Mastino