Bishoftu (Etiopia), 10 marzo 2019. Oggi è scomparso il nostro carissimo Sebastiano Tusa nel tragico incidente aereo della linea Ethiopian Airlines partito da Addis Abeba con destinazione Nairobi, dove era diretto per prendere parte ad un progetto dell’UNESCO. Amico della Scuola archeologica italiana di Cartagine, Tusa è stato compagno di tante avventure con Piergiorgio Spanu, Raimondo Zucca e i loro allievi, tra Pantelleria, il Nord Africa, la Sardegna, la Sicilia (da Mozia alle Isole Egadi, dove ha ritrovato i celebri rostri delle navi affondate nella battaglia vinta da M. Lutazio Catulo nel 241 a.C. alla fine della prima guerra punica).
Fondatore nel 2004 della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, Soprintendente per oltre un decennio e dall’11 aprile 2018 assessore ai Beni Culturali per la Regione Siciliana con Nello Musumeci.
Dagli anni 2000 è stato docente di Archeologia Marina nel corso di laurea triennale in Biologia Marina, con sede a Trapani dell’Università di Palermo. Nella stessa Università (Facoltà di Architettura) ha insegnato Metodi e Tecniche della Ricerca Archeologica. È stato, inoltre, professore di Paletnologia presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e docente a contratto alla Scuola di Lettere e Beni culturali dell’ Università degli studi di Bologna
Nell’anno accademico 2015-16 è stato docente a contratto presso l’Università Philipps di Morburgo (Germania).
Figlio dell’ archeologo Vincenzo Tusa, era laureato in lettere con specializzazione in Paletnologia. Dirigente della Regione Siciliana, negli anni novanta fu responsabile della sezione archeologica del Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro. Nel 2003, durante scavi da lui diretti a Pantelleria vennero ritrovati imperanti ritratti romani.
Abbandonata la ricerca sul campo, si è occupato di amministrazione dei beni culturali nei ruoli della Regione Siciliana, guidandola Soprntendenza di Trapani. Ha promosso missioni archeologiche in Italia, Pakistan, Iran e Iraq. Nel 2008 ha realizzato un film documentario con Folco Quilici sulla preistoria mediterranea a Pantelleria.
Dal gennaio 2010 Socio onorario dell’Associazione Nazionale Archeologi.
Socio ordinario della Società Italiana di Antropologia ed Etnologia (Firenze) (dal 1975).
Socio ordinario della “Indian Archaeological Society, care Archaeological
Survey of India” (New Delhi) (dal 1975).
Socio ordinario della Società Italiana di Ecologia Umana (Firenze) (dal 1982).
Socio della Società Siciliana di Scienze Naturali (Palermo) (dal 1984).
Socio dell’Istituto Gramsci Siciliano (dal 1984).
Membro collaboratore dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria
(Firenze) (dal 1990).
Socio (fondatore) del Rotary Club Palermo Teatro del Sole (dal 1992).
Socio ordinario della Società Siciliana per la Storia Patria (dal 1994).
Socio dell’AIASUB (Associazione degli Archeologi Subacquei) (dal 1994).
Socio dell’Istituto di Studi per il Medio ed Estremo Oriente (IsMEO), oggi
Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente (ISIAO), (dal 1995).
Socio della European Association of Archaeologist (dal 1998).
Socio corrispondente dell’Istituto Archeologico Germanico (dal 2001).
Socio onorario del Club Unesco di Trapani (dal 2004).
Accademico dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee
di Ustica (dal 2004).
Socio onorario dell’Associazione “Trireme” di Siracusa (dal 2006).
Ha spesso partecipato ai nostri convegni de L’Africa Romana, come a Rabat nel 2004: vd. ad esempio L.Abelli, R.Baldassari, S.Mantellini, S.Tusa, L’insediamento tardo-romano della Baia di Scauri (isola di Pantelleria).
Dati preliminari delle nuove ricerche, L’africa romana, Mobilità delle persone e dei popoli, dinamiche migratorie,
emigrazioni ed immigrazioni nelle province occidentali dell’Impero romano, Atti del XVI convegno di studio, Roma 2006, 2439-2456
Autore di oltre 700 articoli scientifici. Si segnalano tra le sue opere:
S.Tusa, La Preistoria in Sicilia, Quaderni di Sicilia Archeologica, 1, 1987.
S.Tusa, R.Vento, Gli Elimi, Trapani 1989.
G.Nenci, S.Tusa, V.Tusa, Gli Elimi e l’area elima, Palermo 1990.
S. Tusa, La preistoria del territoriodi Trapani, Marsilio 1990.
S. Tusa, Mozia, Publisicula 1990.
M.Marazzi, S.Tusa, Vivara, centro commerciale mediterraneo dell’età del bronzo, vol.I, Roma 1991.
S.Tusa, La preistoria del basso Belice e della Sicilia meridionale nel quadro della preistoria siciliana e mediterranea, Palermo 1994.
S. Tusa, Sicilia Preistorica, Dario Flaccovio Editrore 1994.
S.Tusa, Prima Sicilia, alle origini della società siciliana, Ediprint, Palermo 1997
S.Tusa, Partanna nella preistoria, l’insediamento di Stretto, Partanna 1999
S.Tusa, Archeologia Subacquea, Nuove Effemeridi, XII, 46, 1999/II
S. Tusa, La Sicilia nella preistoria, Sellerio 1999.
V.Li Vigni, S.Tusa, Strumenti per la protezione del patrimonio culturale marino, aspetti archeologici, Giuffrè editore, Milano 2002
S.Santoro Bianchi, G.Guiducci, S.Tusa, Pantellerian Ware, Dario Flaccovio Editore, Palermo 2003
G.Grotta, A.Scuderi, S.Tusa, A.Vintaloro, Atti del I Congresso Internazionale di Preistoria e Protostoria siciliane, Corleone 17-20 luglio 1997, Corleone 2004
S.Tusa, Pantelleria e l’archeologia, Imed, Pantelleria 2004
S.Tusa, Pantelleria, i ritratti imperiali tra storia e archeologia, Regione Siciliana 2004
S.Tusa, I Santuari della Gaggera, Regione Siciliana 2003
S.Tusa, Il mare delle Egadi, Regione Siciliana 2005
S.Tusa, Latitudine 24°52’.547N Longitudine 041°53’.243E, operazione recupero, Mazara del Vallo – Selinunte 2004,Palermo 2005
M.Marazzi e S.Tusa, Pantelleria 1, Salerno 2007
S.Tusa, Arcipelago Sicilia Beni culturali nelle isole minori siciliane, Palermo 2008
S.Tusa, Pantelleria 2, Salerno 2009
S.Tusa & C.Buccellato, Le orme dei giganti, Palermo 2009
S.Tusa & V.P.Li Vigni Tusa, La cooperazione nel Mediterraneo per la protezione del patrimonio culturale subacqueo, Palermo 2010
S.Tusa, Selinunte, L’Erma di Bretschneideir, Roma 2010
S. Tusa, Archeologia e storia dei mari della Sicilia, Magnus 2010.
S. Tusa, Selinunte, L’Erma di Breetschneide 2011.
S. Tusa, Sicilia archeologica, Edizioni di storia e studi sociali, 2015.
S. Tusa, Primo Mediterraneo: Meditazioni sul mare più antico della storia, Edizioni di storia e studi sociali, 2017.
S. Tusa, I popoli del Grande Verde. Il Meditrerraneo al tempo dei faraoni, Edizioni di Storia e studi sociali 2018.
Vogliamo esprimere in questa occasione la nostra vicinanza alla famiglia, agli allievi, agli studenti, ai suoi colleghi. In particolare al nostro Pier Giogio Spanu, fortemente colpito da questa tragedia del tutto inattesa, all’indomani di TurismA di Firenze.
Attilio Mastino