L’arpentage de Didon ou le découpage de l’éspace bovin, lezione sulla Byrsa di Cartagine svolta da Sergio Ribichini, Segretario della Scuola Archeologica Italiana di Cartagine. Foto di Salvatore Ganga
Réflexions en marge du Colloque «Calculus of Variations. Back to Carthage ». Conférence en l’honneur d’Andrea Braides à l’occasion de son 60 e anniversaire. Carthage, 16 20 Mai 2022, per iniziativa di Margherita Solci del Dadu di Alghero e di tanti allievi.
Calculus of Variations – Back to Carthage
Convegno in onore di Andrea Braides nell’occasione del suo sessantesimo compleanno
Cartagine, 16-20 maggio 2022
La scuola matematica italiana di Calcolo delle Variazioni è dalla nascita di questa disciplina dell’Analisi Matematica ai vertici della ricerca mondiale. Nel corso del XX secolo ha prodotto studiosi e ricercatori che hanno segnato grandi progressi e influenzato lo sviluppo di teorie costantemente all’avanguardia. Tra queste figure la più rilevante è quella di Ennio De Giorgi, matematico leccese ma operante prevalentemente alla Scuola Normale Superiore di Pisa, il cui nome è legato alla soluzione di un problema proposto dal matematico tedesco Hilbert all’inizio del XX secolo come fondamentale del calcolo delle variazioni e dell’analisi matematica tutta, e alle ricerche di matematici come Enrico Bombieri, medaglia Fields -il più ambito riconoscimento per un matematico in ambito mondiale- nel 1974 e John Nash -premio Nobel per l’economia nel 1994- anch’egli impegnato in parallelo a De Giorgi alla soluzione del problema di Hilbert. I risultati di De Giorgi in teoria della regolarità, superfici minime, perturbazioni di funzionali e molti altri
problemi hanno influenzato l’analisi matematica ad un livello mondiale e dato vita a una scuola vitale e prolifica, di cui la recente medaglia Fields nel 2018 ad Alessio Figalli è un’ennesima testimonianza. Uno dei problemi risolti da De Giorgi riguarda lo studio del problema isoperimetrico, che è il problema astratto che corrisponde a trovare l’insieme di massima area a perimetro fissato. Questo problema è il problema fondativo del Calcolo delle Variazioni, a cui ogni studioso del campo si riferisce e ispira per le sue ricerche. Esso è
conosciuto come il problema di Didone, che viene considerata come una mitica iniziatrice della disciplina.
Didone e la Byrsa sono quindi un comune ideale punto di fondazione sia della città di Cartagine che del calcolo delle variazioni per il quale la città ha un significato storico-simbolico assolutamente unico.
Andrea Braides, in occasione del cui sessantesimo compleanno questo convegno è stato organizzato, è un diretto studente di De Giorgi, con cui si è laureato a Pisa e diplomato alla Scuola Normale Superiore nel
1983. La sua ricerca è stata imperniata sull’applicazione e il raffinamento della teoria della Gammaconvergenza, teoria introdotta da De Giorgi per studiare i limiti di problemi del Calcolo delle Variazioni.
Insieme ai suoi collaboratori e allievi ha tra l’altro ottenuto risultati fondamentali nella teoria dell’omogeneizzazione per problemi vettoriali, sviluppato teorie generali che potenziano le applicazioni della
Gamma-convergenza, elaborato un quadro generale del passaggio dal discreto al continuo in ambito variazionale. Oltre a numerosi lavori su questi argomenti, le sue ricerche sono anche raccolte in varie monografie. Uno scopo del convegno è contribuire allo sviluppo del ruolo italiano nella rete delle
collaborazioni scientifiche tra le università che operano nell’area del Mediterraneo, mobilitando ricercatori italiani, tunisini e di ogni parte del mondo che si occupano di Analisi Matematica e favorendo l’interdisciplinarietà e la sinergia fra le istituzioni culturali del sistema mediterraneo. Il convegno sarà
un’occasione di incontro tra studiosi le cui ricerche intersecano gli interessi e il percorso scientifico di Andrea Braides, ma anche darà la possibilità di inserire ancora di più Cartagine, e la Tunisia, nella mappa dell’analisi matematica mondiale non solo come mito fondativo ma come attivo luogo d’incontro.
Il convegno è organizzato in collaborazione con l’IHEC di Cartagine, con il patrocinio e il supporto dell’Ambasciatore d’Italia a Tunisi, dell’Università di Sassari, della Fondazione di Sardegna, dell’Istituto Italiano di Cultura, della Società Archeologica Italiana di Cartagine e e del progetto PRIN2017 Calcolo delle Variazioni.
Le conferenze si sono svolte presso la sede dell’IHEC e presso la Biblioteca Sabatino Moscati (SAIC), nella zona archeologica, a Cartagine.
Per maggiori dettagli, si rimanda al sito https://calcvar2021carthage.com