S.A.I.C.
Società Scientifica
Scuola Archeologica Italiana di Cartagine
Documentazione, Formazione e Ricerca
BANDO PER L’ATTRIBUZIONE DI N. 5 BORSE DI TIROCINIO SUL TEMA PER GIOVANI MAGREBINI:
La cooperazione archeologica italo-tunisina: formazione, documentazione e promozione archeologica e culturale in Tunisia.
IL PRESIDENTE DELLA SAIC
Consultato il consiglio scientifico;
Visto il progetto “La Biblioteca Sabatino Moscati a Tunisi e le pubblicazioni della SAIC: formazione, documentazione e promozione archeologica e culturale in Tunisia;
Accertata la copertura finanziaria sul bilancio della SAIC, con fondi della Fondazione di Sardegna;
DECRETA
Articolo 1
È indetta una procedura comparativa pubblica per titoli per l’attribuzione di n. 5 borse di tirocinio spesa di trecento euro per giovani studiosi tunisini, algerini, libici o marocchini di età inferiore ai 40 anni.
Oggetto dell’attività
Il singolo borsista dovrà partecipare ai lavori sul terreno nell’ambito di una delle missioni archeologiche italo-tunisine attive in Tunisia nel corso dell’anno 2020. Il borsista dovrà utilizzare la borsa per coprire le spese di alloggio e vitto sul luogo della missione.
Durata e compenso
La borsa avrà una durata corrispondente a quella delle attività della missione scelta ed indicata dal singolo borsista, fermo restando che la durata minima della permanenza del borsista sul luogo della missione non potrà comunque essere inferiore alle tre settimane. L’importo della borsa è pari a complessivi Euro 300,00 (trecento/00), comprensivi degli oneri di legge a carico del percipiente. Le eventuali spese di viaggio per raggiungere il luogo della missione non sono comprese nella borsa e saranno dunque a carico del borsista.
Articolo 2
Per la partecipazione al concorso sono richiesti, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura comparativa, i seguenti requisiti di accesso:
Requisiti di accesso
Iscrizione ad un Corso di Laurea o di Dottorato in discipline storico-archeologiche, ovvero Diploma di Laurea o di Dottorato nelle medesime discipline.
Articolo 3
Costituiranno titoli valutabili
Laurea in discipline storico-archeologiche.
Iscrizione ad un Dottorato di Ricerca in discipline storico-archeologiche.
Dottorato di ricerca o equivalente.
Titoli inerenti la natura della borsa.
Articolo 4
La domanda di partecipazione alla procedura comparativa, debitamente sottoscritta dal candidato, redatta in carta semplice, deve essere indirizzata ad
Attilio Mastino
Società Scientifica Scuola Archeologica Italiana di Cartagine
Palazzo Segni
Viale Umberto I, 52
I- 07100 Sassari
- A) invio a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento;
- B) consegna su pec: attiliomastino@pecgiornalisti.it
- C) consegna per mail: mastinoatt@gmail.com, a condizione che il candidato sia in possesso di ricevuta da parte del destinatario.
Le domande di partecipazione alla procedura comparativa dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 15 aprile 2020, ore 10:00.
Non saranno ammessi alla procedura comparativa gli aspiranti le cui domande dovessero pervenire, per qualsiasi motivo, dopo la scadenza indicata.
In caso di spedizione tramite raccomandata, non farà fede il timbro postale ma la data di protocollazione dell’Ufficio.
Articolo 5
Nella domanda, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione, oltre al bando di concorso cui intende partecipare:
- il nome e il cognome;
- la data e il luogo di nascita e il codice fiscale;
- il comune di residenza e l’indirizzo;
- la cittadinanza tunisina, o algerina, o libica, o marocchina;
- di mettersi in regola in materia di assicurazione in caso di attribuzione della borsa;
- le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario, e i procedimenti penali eventualmente pendenti a carico);
- il godimento dei diritti civili e politici;
- gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego. .
Il candidato dovrà allegare alla domanda:
- documentazione attestante titoli di studio e professionali richiesti nel presente bando;
- scelta della missione archeologica italo-tunisina attiva in Tunisia nel 2020 ai cui lavori si intende partecipare (con indicazione del periodo, che dovrà essere compatibile con quello di attività della missione e non potrà comunque essere inferiore alle tre settimane, e dichiarazione di aver preso accordi con i responsabili);
- curriculum vitae;
- copia fotostatica del documento di identità;
- copia fotostatica del codice fiscale.
La firma in calce alla domanda non richiede autenticazione.
La SAIC non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa della SAIC stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito e a forza maggiore.
Articolo 6
La Commissione giudicatrice è nominata dal Presidente della SAIC ed è composta da tre componenti fra cui il Presidente stesso e da due soci della SAIC. Le funzioni di segretario verbalizzante saranno affidate al componente più giovane.
Ai fini della valutazione la commissione dispone di 100 punti complessivi, per la valutazione dei titoli.
Prima dell’apertura dei plichi contenenti le domande di partecipazione alla selezione, la commissione stabilisce le modalità di valutazione del curriculum, dei titoli, nonché l’eventuale punteggio minimo che i candidati devono raggiungere per essere utilmente collocati in graduatoria. Al termine dei lavori la commissione esaminatrice formula, sulla base della valutazione dei titoli, una graduatoria di merito degli idonei al fine dell’attribuzione delle borse messe a concorso. La commissione è tenuta ad evitare situazioni di merito ex aequo. Gli atti sono approvati, con proprio decreto, dal Presidente della SAIC.
Articolo 7
Ai fini del giudizio di merito, la commissione terrà conto in primo luogo della congruità del percorso formativo proposto dal candidato, considerando anche gli esami eventualmente sostenuti, nonché dei titoli scientifici o di altri titoli eventualmente presentati e dell’adeguatezza del curriculum.
Articolo 8
La borsa sarà attribuita con apposito provvedimento del Presidente.
La borsa eventualmente resasi vacante potrà essere conferita dal Presidente della SAIC al primo candidato in posizione utile nella graduatoria degli idonei, con scadenza uguale a quella della borsa originaria.
A seconda delle effettive disponibilità finanziare la graduatoria potrà essere utilizzata fino all’assegnazione di ulteriori5 borse di tirocinio.
Articolo 9
La borsa avrà una durata corrispondente a quella delle attività della missione scelta ed indicata dal singolo borsista, fermo restando che la durata minima della permanenza del borsista sul luogo della missione non potrà comunque essere inferiore alle tre settimane, per un importo lordo di Euro 300,00 (TRECENTO/00). Il pagamento della borsa sarà effettuato a saldo all’inizio del soggiorno del borsista sul luogo della missione archeologica, previo parere positivo da parte di uno dei responsabili della missione stessa sull’effettiva presenza in loco del borsista. La borsa servirà al borsista per coprire le spese di alloggio e vitto sul luogo della missione, mentre le eventuali spese di viaggio per raggiungere il luogo della missione non sono comprese nella borsa.
Articolo 10
Il borsista ha l’obbligo di svolgere le attività seguendo le indicazioni dei responsabili della missione archeologica prescelta.
Articolo 11
La borsa può essere revocata per giustificato motivo qualora il Presidente della SAIC ne faccia richiesta per iscritto al Consiglio scientifico della SAIC.
In caso di rinuncia o impossibilità a iniziare l’attività, l’assegnatario perde il diritto alla borsa a far data dalla rinuncia o dalla accertata impossibilità.
Articolo 12
La borsista in gravidanza deve comunicare il proprio stato al servizio di prevenzione e protezione e al Presidente della SAIC.
In collaborazione con il medico competente sono indicate le eventuali azioni per evitare qualunque rischio indebito.
Lo svolgimento delle attività è interrotto obbligatoriamente a partire dai due mesi precedenti la data presunta del parto e per i tre mesi successivi, ovvero dal mese precedente la data presunta del parto e per i successivi quattro mesi se autorizzata dal medico specialista del servizio sanitario nazionale e dal medico competente.
Lo svolgimento delle attività è interrotto obbligatoriamente, altresì, qualora risulti un’esposizione a rischi che possono compromettere lo stato di salute della madre e/o del nascituro fino a sette mesi dopo il parto; se possibile, sentito il medico competente, le borsiste in gravidanza sono adibite ad attività che non comportino rischi particolari. Relativamente al periodo di astensione obbligatoria per maternità, la scadenza della borsa potrà essere differita dell’effettiva durata dell’interruzione, compatibilmente con la scadenza del finanziamento.
Articolo 13
I candidati dovranno provvedere a proprie spese, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito, al recupero dei titoli e delle pubblicazioni inviate alla SAIC. Trascorso il periodo indicato, la SAIC non sarà responsabile in alcun modo della conservazione del materiale suddetto.
Articolo 14
I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla procedura selettiva sono trattati esclusivamente per le finalità di gestione della presente procedura e degli eventuali procedimenti di attribuzione della borsa in questione.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.
Articolo 15
Il presente bando sarà reso pubblico mediante pubblicazione sul sito www.scuolacartagine.it e circolare ai soci.
Attilio Mastino
Presidente
Sassari, 8 marzo 2020